Articolo affronta il tema della progettazione di sistemi di ricompensa orientati allo sviluppo del personale negli enti locali ed è articolato in due parti. Nella prima parte (pubblicata nel precedente numero di Azienda Pubblica) si evidenzia come il nuovo scenario normativo e contrattuale del lavoro pubblico locale introduca condizioni favorevoli per politiche del personale innovative, decentrando la definizione delle regole e arricchendo la gamma delle leve di gestione. Per costruire un sistema di ricompensa organico, condizione preliminare per l'applicazione mirata e il governo efficace dei nuovi istituti è tuttavia necessario comprendere le caratteristiche dei diversi strumenti retributivi e i correlati fabbisogni di valutazione. Una visione integrata dei due piani permette infatti di individuare tre categorie di ricompense - collegate alla posizione, alla prestazione e al grado di sviluppo professionale - sottolinea la necessità di progettare sistemi di valutazione del personale dedicati. In questa seconda parte vengono esaminati gli aspetti connessi alla progettazione delle sigle componenti del sistema di ricompensa, entrando nel merito dei relativi problemi metodologici, e definite linee guida per l'applicazione dei nuovi istituti. La qualità metodologica e tecnica dei sistemi di ricompensa è comunque una condizione necessaria ma non sufficiente per interventi di sviluppo del personale realmente incisivi. L'efficacia degli stessi è infatti condizionata da elementi quali la rilevanza dei temi del personale nell'ambito della strategia complessiva dell'ente; la competenza delle direzioni del personale; la responsabilizzazione dei ruoli direzionali