BIANCHI, Massimo

La resistenza alle Bassanini. Strategie attive per la disapplicazione della riforma della pubblica amministrazione - Milano : Maggioli Editore, nov./dic. 1999

Nella pubblica amministrazione italiana i ritardi della riforma sono spesso attribuiti a forme di resistenza passiva alle innovazioni introdotte. Inerzia, inadeguatezza culturale, scarsa capacità del personale di adattarsi alle nuove esigenze. L'A. sostiene che accanto a queste forme di opposizione tradizionale esistono fenomeni diffusi di reazione attiva alle nuove disposizioni che, in alcuni casi, vengono condotte secondo una strategia precisamente finalizzata. Se questo può far correre il rischio di uno svuotamento degli indirizzi della riforma e di una distorsione operativa delle sue disposizioni, d'altra parte non si può escludere che in alcuni casi, proprio in quanto meccanismo selettivo avente una sua logica di fondo, essa rappresenti anche un modo delle amministrazioni pubbliche di adattarsi positivamente alle novità escludendo quanto è inapplicabile e rafforzando quanto risulta più adeguato al continuo processo di cambiamento cui il sistema pubblico è sottoposto sia all'interno che all'esterno dell'ambiente organizzativo. Il modo in cui questa selezione fra vecchio e nuovo viene attuata influenzerà profondamente il modello con cui il sistema della pubblica amministrazione potrà evolversi affrontando i problemi di iper e de-regolamentazione